Coldiretti Ascoli Fermo, fotovoltaico sui tetti e terreni salvi: entro il 27 ottobre le domande per i finanziamenti

Coldiretti Ascoli Fermo, fotovoltaico sui tetti e terreni salvi: entro il 27 ottobre le domande per i finanziamenti

Niente consumo di suolo, come chiedeva la petizione di Coldiretti Giovani Impresa che ha raccolto 1600 firme solo tra Fermo e Ascoli Piceno per tutelare le terra.

Con il prezzo del gas alle stelle le aziende agricole si possono difendere con i pannelli fotovoltaici e ora possono farlo grazie agli 1,5 miliardi previsti dal decreto sull’agrisolare finalmente a bando: le domande per i contributi dovranno essere presentate dal prossimo 27 settembre e al 27 ottobre”.


È l’annuncio del presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Armando Marconi, dopo la pubblicazione dei bandi da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.


Obiettivo: energia solare per impianti installati sui tetti di stalle e cascine e non sui terreni agricoli. Secondo un’elaborazione di Coldiretti Ascoli Fermo su dati catastali nelle due province si contano, senza considerare le abitazioni del coltivatore, 2970 fabbricati agricoli strumentali che potrebbero ospitare pannelli. Niente consumo di suolo come chiedeva la petizione di Coldiretti Giovani Impresa che ha raccolto 1600 firme solo tra Fermo e Ascoli Piceno per tutelare le terra.


L’esplosione del costo del gas – sottolinea la Coldiretti – ha un impatto devastante sulle tasche dei cittadini ma anche sulla filiera agroalimentare, dal campo alla tavola, rendendo necessario sviluppare forme alternative di produzione dell’energia. In tale ottica, il bando sull’agrisolare, fortemente sostenuto dalla Coldiretti, consente l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva pari a 4,3 milioni di metri quadri per 0,43 GigaWatt sulle coperture degli edifici agricoli e zootecnici ma senza consumare terreno fertile”.


Una quota di finanziamenti pari a 1.200 milioni di euro è destinata alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria, 150 milioni sono assegnati a interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli, e altri 150 milioni andranno al settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e alle altre imprese.


Un sostegno per le imprese agricole e zootecniche che possono avvantaggiarsi del contenimento dei costi energetici ma anche – evidenzia Francesco Goffredo, direttore di Coldiretti Ascoli Fermo – per il Paese che può beneficiare di una fonte energetica rinnovabile in una situazione di forti tensioni internazionali che mettono a rischio gli approvvigionamenti, proprio mentre si discute sul tetto al prezzo del gas proveniente dalla Russia”.


Gli uffici di zona della Coldiretti sono già al lavoro per chiarire tutti i dubbi e per accompagnare gli agricoltori nella compilazione delle domande di questa misura davvero urgente visti i continui rincari.