E' morto Gigi Romanucci, un amico e maestro nella qualità della politica. Aveva importato in città trasparenza e partecipazione con le Circoscrizioni

E' morto Gigi Romanucci, un amico e maestro nella qualità della politica. Aveva importato in città trasparenza e partecipazione con le Circoscrizioni

Ascoli - E' morto Gigi Romanucci, un amico e un maestro nella qualità della politica. Aveva 93 anni e ci piace ricordarlo con questa immagine accanto a William Scalabroni: ora sono di nuovo ancora insieme. E' scontato parlare delle sue elevate competenze giuridiche nella sua professione di avvocato. La Sinistra, quella vera, perde un esponente di spicco. Ad Ascoli Piceno aveva importato un'attività di trasparenza e di partecipazione come le Circoscrizioni. Lo ricordo quando faceva lezioni di pratica amministrativa in Corso Mazzini, allora sede del Pci. In quei tempi quelli che volevano ricoprire ruoli pubblici dovevano studiare, non venivano scodellati tra i banchi dei Consigli comunali senza selezione accurata. C'era la responsabilità di andare ad amministrare la Cosa Pubblica e il Bene Comune. Un bell'esempio di responsabilità sociale è sempre stato Gigi Romanucci.

Non credo che occorrano altre vacue parole o lodi per Gigi Romanucci che, conoscendolo, si sarebbe infastidito.

Alla moglie, l'ex insegnante Elvira Vecchiotti, al figlio Stefano vanno le condoglianze della nostra redazione, e all'amica Paola rivolgo uno speciale abbraccio.

Oggi presso il cimitero si terrà una cerimonia funebre laica prima della cremazione.