'Il mio canto libero', dibattito a Monticelli sul video documentario

'Il mio canto libero', dibattito a Monticelli sul video documentario

Il video, opera del regista Marco Cruciani, è un road-movie sulla storia di Alessia, donna tenace ed intelligente che nasce, cresce e si diploma Taranto, ma che decide di frequentare l'università lontano dalla propria famiglia - ad Urbino

"Il mio canto libero", il video-documentario sulla vita di Alessia Di Girolamo, affetta da acondroplasia (conosciuta come nanismo), che è stato prodotto dalla Commissione Pari Opportunità Regionale delle Marche di cui la stessa Alessia è componente, è stato oggetto di un partecipato dibattito nella Sala della Comunità parrocchiale SS Simone e Giuda di Monticelli ad Ascoli Piceno sabato 4 ottobre, insieme alla Presidente della Commissione Adriana Celestini e alla vice-Presidente Alessandra Salvucci.

Il video, opera del regista Marco Cruciani, è un road-movie sulla storia di Alessia,  donna tenace ed intelligente che nasce, cresce e si diploma Taranto, ma che decide di frequentare l'università lontano dalla propria famiglia - ad Urbino - restando poi a vivere e a lavorare nelle Marche, combattendo l
e notevoli difficoltà  con grinta e dignità e con tanti amici veri.

All'iniziativa - che si è svolta già in altre città e che ad Ascoli è stata organizzata con la Consigliera di Parità della Regione Marche Paola Petrucci,  l'Associazione La Corolla e il "Cine Circolo "Don Mauro - Nel corso del tempo" - hanno partecipato il Vice Sindaco di Ascoli Donatella Ferretti, M.Antonietta Lupi Pres. Commissione Provinciale Pari Opportunità, Micaela Girardi Componente Commissione Regionale Pari Opportunità e Donatella Petritola dell'Associazione La Corolla.

Nel vivace dibattito - moderato da Miriam Spina - Alessia è stata sollecitata a parlare del ruolo fondamentale della famiglia e dei genitori nell'infondere fiducia nei propri figli con disabilità motorie e nel conquistare il rispetto per la dignità di tutti i disabili.