Tour a tre tappe in Abruzzo per il Coro Ventidio Basso

Tour a tre tappe in Abruzzo per il Coro Ventidio Basso

L’evento segnerà l’inaugurazione ufficiale della nuova gestione del Teatro Comunale di Teramo, affidata alla S.O.L.T.I. S.n.c. di Ermanno Fasano

Ascoli - L’Associazione Coro Ventidio Basso affronterà numerosi impegni nel corrente mese di maggio i quali porteranno la compagine ascolana ad esibirsi in 3 diverse località abruzzesi.

Il primo impegno riguarderà il Gran Galà dell’Opera, al Teatro Comunale di Teramo, sabato 14 Maggio alle 21, sul cui palcoscenico prenderanno posto 110 elementi appartenenti all’Orchestra Nuova Amadeus di Roma, al Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno nonché ad artisti di valore internazionale (Tenore Rubens Pelizzari, soprano Brigitta Picco, soprano Seda Ortac e baritono Hankyol Kim)  che eseguiranno arie, sinfonie e cori tratti dal miglior repertorio lirico italiano di G. Verdi, G. Puccini e U. Giordano. Dirigerà il Maestro Lorenzo Castriota Skanderbeg.



L’evento segnerà l’inaugurazione ufficiale della nuova gestione del Teatro Comunale di Teramo, affidata alla S.O.L.T.I. S.n.c. di Ermanno Fasano, e sarà l’occasione per presentare il nuovo cartellone degli spettacoli, relativo alla stagione 2016/2017, che prevede lirica, danza, concerti e attività per ragazzi.

Successivamente il Coro Ventidio Basso (Maestro del coro Giovanni Farina) parteciperà a 3 concerti al Santuario di S. Gabriele dell’Addolorata a Isola del Gran Sasso (28 Maggio), alla Chiesa di S. Domenico a Teramo (29 Maggio) e alla Basilica Cattedrale S. Maria Assunta di Atri (TE) (2 Giugno) con l’esecuzione dell’imponente e maestoso Te Deum Op. 22 di Hector Berlioz per triplo coro, tenore, orchestra ed organo.

L’esecuzione è frutto di una collaborazione con l’Associazione Corale “Santa Cecilia” di Teramo – di cui quest’anno ricorre il trentennale della costituzione – ed il Coro di voci bianche “Nisea” di Teramo (M.° Claudia Morelli). Inoltre parteciperanno l’Orchestra Benedetto Marcello di Teramo, il maestro Lorenzo Fragassi all’organo e il tenore Nunzio Fazzini. 
 
I concerti saranno diretti da Maurizio Vaccarili e saranno preceduti da una riflessione e introduzione di S.E. Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo e Atri.

Monumentale, titanica, teatrale, romantica, visionaria, mondana. La musica di Hector Berlioz non lascia mai indifferenti: ma gli elementi che per primi colpiscono l’ascoltatore sono lo spessore e la ricchezza sonori e la rutilante fantasia melodica. Il “gesto” compositivo di Berlioz è un gesto forte, come ben sa chi ama le sue opere profane: come la famosissima Sinfonia fantastica. 

Il Te Deum somma questi due caratteri della musica di Berlioz. Sa giungere al cuore per certi suoi passaggi che ci invitano all’inno ed al canto. Ma sa soprattutto trascinarci. Del resto il Te Deum è un canto di lode, di ringraziamento, di vittoria: Berlioz lo ricava da un progetto di sinfonia per celebrare la gloria di Napoleone E qualche anno fa il Tibi omnes venne usato per l’apertura delle Olimpiadi di Sidney. E’ insomma profondamente vicino alla natura di Berlioz: compositore che sa stupire, ma lascia impressioni indelebili. (da: Famiglia Cristiana del 14 Maggio 2013)