Forza Italia, Piero Celani lancia un affondo su Ceroni

Forza Italia, Piero Celani lancia un affondo su Ceroni

Mi stupisce che sulla stampa il Coordinatore regionale di Forza Italia, Sen. Ceroni, dica che “Non ha avuto l’ambizione, né la presunzione di piazzare sulla scacchiera un candidato Azzurro”, quindi – dico io - ha giocato al ribasso, o peggio a perdere?

Ascoli - Leggo, anche con un po’ di stupore, che dopo il verdetto delle elezioni regionali, molti dirigenti ed eletti di Forza Italia, si stanno sbizzarrendo in una strana corsa a chi arriva prima nel dire: “Io l’avevo detto che l’alleanza non era quella giusta”, oppure “non hanno capito il progetto”, o peggio ancora “siamo stati battuti dalle divisioni del centrodestra”.


Ma, per chi come me, ha vissuto da mesi questa strana situazione, dico che in molti commenti di esponenti di Forza Italia, vedo lacrime da coccodrillo.

Meglio lasciar perdere ciò che è stato e non si doveva, pensiamo al futuro!


Ed allora: tutti hanno detto, e ne sono convinto anch’io, che dove il centrodestra si presenta al completo nella sua tradizionale formazione, con candidati credibili e che magari vengono dai territori più rappresentativi, la partita con il PD è aperta ad ogni risultato.



Basta quindi dire che qualcuno non ha capito.

Credo che occorrerà da subito costruire un nuovo percorso che consenta di elaborare un forte progetto di governo liberale e riformista da proporre ai marchigiani.

Sarà indispensabile fare la sintesi tra le proposte dei partiti alleati.

Ma questo non basta.


Le alternative politiche, caro Sen. Ceroni, in una regione dove il centrosinistra è fortemente radicato devono essere costruite nel tempo, non ad un mese dalle elezioni: i cittadini hanno il diritto di capire!

E’ quindi necessario che all’interno del centrodestra, ed in particolare in FORZA ITALIA, la classe dirigente regionale rimasta, avvii da subito una profonda riflessione su ciò che è successo negli ultimi dieci anni e ne tragga le relative conclusioni.



Su questi temi e sulla riorganizzazione di Forza Italia nelle Marche (partito in cui continuo a credere fortemente), sempre in accordo con i dirigenti nazionali e con il Presidente Berlusconi, che ha annunciato di voler visitare tutte le province d’Italia, è mia intenzione nelle prossime settimane convocare un’assemblea\confronto da Urbino ad Ascoli Piceno tra gli amministratori, gli eletti, i giovani, i seniores, gli iscritti e simpatizzanti del partito, per condividere un percorso comune all’interno di Forza Italia e del centro destra.



E per concludere: mi stupisce che sulla stampa il Coordinatore regionale di Forza Italia, Sen. Ceroni, dica che “Non ha avuto l’ambizione, né la presunzione di piazzare sulla scacchiera un candidato Azzurro”, quindi – dico io - ha giocato al ribasso, o peggio a perdere?


Questa cosa d'altronde non mi sorprenderebbe perché dura in Forza Italia da oltre 10 anni!!! Inoltre, il coordinatore, dice che si assume tutte le responsabilità di questa debacle, ed aspetta le decisioni del Presidente Berlusconi. Bene, in questi casi c’è un solo modo di aspettare le decisioni… rifletta e tragga le conclusioni, così il nostro Presidente potrà decidere molto più rapidamente.