Folignano dice sì ad 'Ascoli capitale della cultura 2024' e Ferrovia Salaria

Folignano dice sì ad 'Ascoli capitale della cultura 2024' e Ferrovia Salaria

Matteo Terrani: 'E' importante che le istituzioni collaborino tra loro e facciano rete con imprese e cittadini affinché questo progetto diventi una concreta opportunità economica non solo per gli operatori culturali e turistici ma per tutti i settori attinenti'.

Folignano – Folignano dice sì alla candidatura del Comune di Ascoli Piceno nella corsa al titolo di “Capitale italiana della cultura 2024”. Approvata ieri sera all'unanimità dal consiglio comunale la proposta.


«Sosteniamo convintamente la proposta di “Ascoli Capitale della Cultura 2024” e pensiamo che possa essere un’occasione di rilancio per tutto il Piceno – dichiara il primo cittadino folignanese, Matteo Terrani -. E' importante che le istituzioni collaborino tra loro e facciano rete con imprese e cittadini affinché questo progetto diventi una concreta opportunità economica non solo per gli operatori culturali e turistici ma per tutti i settori attinenti.

Far conoscere Ascoli e il Piceno a livello nazionale è un impegno che ciascuno di noi deve sentire nel profondo. Mettere in sinergia le attrazioni culturali ed artistiche, le bellezze paesaggistiche e le specialità enogastronomiche del territorio è un banco di prova per tutti e può creare nuove possibilità di fare impresa».



In consiglio comunale condivisione unanime anche per l'adesione al “Manifesto per la Ferrovia Salaria”. «La realizzazione di un'opera strutturale del genere offrirebbe grandi vantaggi al nostro territorio, soprattutto alle aree interne, sarebbe di grande utilità per tutti i lavoratori e studenti della provincia e darebbe una maggiore spinta ad un modo di viaggiare che più tutela l'ambiente», aggiunge il sindaco.


Nel corso dell'assemblea sono state poi approvate la revisione del Piano d'emergenza comunale – Rischio idrogeologico, sismico e antropico e la riacquisizione in piena proprietà di una porzione di area verde in località Piane di Morro per adibirla successivamente a parco.