Svem. Approvata la proposta di legge in prima commissione

Svem. Approvata la proposta di legge in prima commissione

Sviluppo Europa Marche sostituisce la SVIM, nella nuova Srl potranno entrare gli enti locali e le Università. Via libera anche alla variazione urgente di bilancio per euro 4,48 milioni a sostegno di turismo e cultura. Aggiornata la legge sulla cultura della fisarmonica.

Ancona - La Commissione affari istituzionali-bilancio, presieduta da Renzo Marinelli (Lega), ha licenziato oggi a maggioranza la proposta di legge che trasforma la Società a responsabilità limitata “Sviluppo Marche srl” (SVIM), in “Sviluppo Europa Marche Srl” (SVEM). A iniziativa della Giunta regionale, le nuove disposizioni, di cui sono relatori Nicola Baiocchi (FdI) per la maggioranza e Andrea Biancani (Pd) per l’opposizione, stabiliscono che la Società opererà prevalentemente a favore della Regione e di eventuali soci pubblici, che potranno essere gli enti locali e le loro associazioni, le Università, i consorzi e le altre associazioni tra enti pubblici.


Nel nuovo assetto l’oggetto sociale sarà elaborare e attuare progetti di sviluppo territoriale, nazionali e regionali, derivanti dall’Unione europea e l’organo di amministrazione sarà costituito da un amministratore unico, ovvero da un consiglio di amministrazione composto da tre membri, di cui almeno uno a rappresentanza del socio maggioritario che resta comunque la Regione. La SVEM potrà svolgere attività a favore degli enti locali in house providing (affidamento diretto) nel caso si tratti di soci, oppure con logiche di mercato per un massimo del 20% delle attività, con il reimpiego degli utili nell’oggetto sociale. Via libera a maggioranza nel corso dei lavori anche alla proposta di legge, a iniziativa dell’esecutivo, che ratifica una variazione urgente di bilancio per un importo di 4milioni e 487mila euro.

L’atto, di cui sono relatrici la consigliera Jessica Marcozzi (FI) e la Vicepresidente Marta Ruggeri (M5s), richiamandosi al decreto “Cura Italia” dell’aprile 2020, ha ricollocato euro 2.437.000 al settore turismo per sostenere il riposizionamento dell’offerta, in particolare durante la stagione estiva, a cui si aggiungono 50mila euro per la compartecipazione alle manifestazioni fieristiche. I restanti 2 milioni di euro (1,4 milioni su annualità 2021 e 600.000 euro su annualità 2022) sono stati destinati al settore cultura per la realizzazione di attività, iniziative ed eventi. Approvato inoltre all’unanimità in apertura di seduta un aggiornamento alla legge regionale del 2016 “Interventi di sostegno e di valorizzazione della cultura musicale, della tradizione e della produzione della fisarmonica”.

La proposta di legge, a firma dei consiglieri Bilò, Biondi, Cancellieri, Serfilippi (Lega), Ciccioli, Baiocchi, Ausili (FdI), Latini (Udc) e Rossi (Civici Marche), amplia gli strumenti e la dotazione finanziaria della norma e riconosce testimoni della tradizione musicale, oltre Castelfidardo “Città della fisarmonica”, ulteriori comuni (Camerano, Loreto, Mondolfo, Numana, Osimo, Recanati). Relatori dell’atto sono il primo firmatario Bilò e la Vicepresidente Ruggeri. Soddisfazione è stata espressa al termine dei lavori dal Presidente Marinelli: «Siamo riusciti a completare l’approvazione di atti strategici, importanti per il rilancio della nostra regione».  

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