Concorso Lightitude, quattro ascolani unici italiani in finale

Concorso Lightitude, quattro ascolani unici italiani in finale

L'ideazione di un sistema di illuminazione esterna per le popolazioni artiche

Si tratta di un concorso promosso dall'organizzazione no profit canadese Fondation CLU (Concept Lumière Urbane) (http://www.lumec.com/company/fondation_clu.html) consociata all’azienda canadese PHILIPS LUMEC (http://www.lumec.com/company/corporate_message.html), produttrice di sistemi per illuminazione pubblica.
Tra 118 idee presentate, i quattro ragazzi non salgono sul podio dei vincitori, ma riescono a piazzarsi tra i primi 7 finalisti e ad essere gli unici italiani in finale.
LIGHTITUDE è il tema del concorso, ovvero l'ideazione di un sistema di illuminazione esterna per le popolazioni artiche che sono soggette a particolari fenomeni di illuminazione naturale durante l'anno.
La latitudine influenza notevolmente i cicli di luce naturale. La lunga assenza di luce naturale durante l'inverno artico (circa due mesi) causa una mancanza di serotonina nelle popolazioni artiche che possono conseguentemente soffrire di depressione stagionale (SAD), malattia riconosciuta ufficialmente dagli anni 80.
In Europa 12 milioni di persone all'anno ed in Alaska circa il 9% soffre di SAD.
Alcuni sintomi della SAD sono: malinconia, tristezza, sentimenti di colpa e d’inadeguatezza, indecisione e mancanza d’interesse nelle attività sociali quotidiane, eccessiva sonnolenza, difficoltà di concentrazione, aumento del peso corporeo.
Come può perciò un sistema di illuminazione artificiale aiutare le popolazioni artiche durante i lunghi periodi in totale oscurità?
Michele Baldassarri (ingegnere), Fabio Marcelli (architetto), Fabio Consorti (ingegnere) e Riccardo Sgattoni (designer) hanno sviscerato questo tema ed il frutto del loro lavoro multidisciplinare da vita a WALKY66.
Un buon rimedio naturale, secondo i terapisti occupazionali, per produrre serotonina (quindi per combattere la SAD) quando non c'è la luce solare è fare attività fisica all'aria aperta.
Un ottimo modo per fare attività fisica all'aria aperta è praticare il Nordic Walking.
Il Nordic Walking è uno sport di origine finlandese nato ufficialmente nel 1997 che favorisce salute e resistenza, con un consumo energetico fino al 46% superiore rispetto ad una camminata normale. E' praticato in circa quaranta paesi in tutto il mondo e stime fatte nel 2007 danno un numero di praticanti nel mondo pari a circa sette milioni e mezzo di persone, ma in costante e rapido aumento. La camminata nordica è una delle discipline più in crescita nel mondo in questo momento.
L'attività è maggiormente diffusa in Scandinavia e nell'Europa centrale.
L'oggetto maggiormente caratterizzante questa disciplina sportiva è sicuramente il bastoncino.
WALKY66 è un bastoncino per Nordic Walking luminoso ed energeticamente sostenibile in cui l'energia elettrica necessaria per alimentare la sorgente luminosa OLED RGB interna, viene generata dal movimento umano legato all'attività sportiva sfruttando principi fisici dell'elettromagnetismo ed immagazzinata in una batteria al litio.
WALKY66 è un oggetto personale e privato che, grazie all'emissione luminosa, diventa un oggetto multifunzionale (con cui si può giocare, segnalare, illuminare). Ogni persona porta con sè il proprio WALKY66 e lo mette insieme a quelli delle altre persone fino a creare un vero e proprio sistema di illuminazione per ambienti esterni.
Dove c'è partecipazione e spirito di condivisione, c'è illuminazione pubblica.