Staminali, ad Ascoli prima donazione da sangue 'non familiare'

Staminali, ad Ascoli prima donazione da sangue 'non familiare'

Il ricevente è un paziente di 4 anni, affetto da patologia oncoematologica , di Newcastle

Il ricevente è un paziente di 4 anni, affetto da patologia oncoematologica , di Newcastle Upon Tyne (Gran Bretagna).

Tutti gli esami di tipizzazione HLA per verificare la compatibilità paziente – donatore sono stati eseguiti dalla  dott.ssa Paci e dal dott. Massi e dal personale tecnico presso il laboratorio d’Immunogenetica del Servizio Immunotrasfusionale.

La procedura di raccolta delle cellule staminali è stata effettuata mediante tecnica aferetica dal dott. Zucca e dalla dott.ssa Tarulli in collaborazione con il personale infermieristico specializzato.

E’ stato possibile seguire completamente tutto il percorso fino alla donazione, poiché il laboratorio del Servizio Immunotrasfusionale  è in possesso della certificazione Internazionale EFI.

La donazione  è avvenuta  grazie alla completa disponibilità del donatore, attraverso un atto volontario e gratuito ispirato da solidarietà e umanità, ed anche grazie  all’alto livello di professionalità, competenza  e motivazioni etico-professionali del personale coinvolto nel lungo e assai complesso processo di donazione di midollo osseo.