'I disturbi del comportamento alimentare'

'I disturbi del comportamento alimentare'

Affrontate diverse tematiche: dal trattamento cognitivo comportamentale dei disturbi del comportamento alimentare, all’intervento nutrizionale in pazienti con disturbo del comportamento alimentare

Ascoli - Un focus su una problematica che spesso viene sottovalutata. Il riferimento è all’importante incontro tenutosi venerdì 13 marzo presso il palazzo dei Capitani AD Ascoli Piceno, dal titolo: “I disturbi del comportamento alimentare: disidentificazione tra modo di essere e patologia”, organizzato dalla Casa di Cura Villa San Giuseppe.
Relatori del prestigioso convegno lo psicologo dell’IAPF(Isuituto Abruzzese di Psicoterapia Familiare) Cesario Calcagni, il Dirigente medico Psichiatria dipartimento salute mentale di Ascoli Piceno Alessandro Carano, la psichiatra presso il dipartimento di neuroscienze cliniche di San Benedetto Menni Giuseppina Diaferia, il tecnico di riabilitazione psichiatrica presso la CASA DI Cura Villa San Giuseppe Valentina Di Ludovico, il dirigente medico medico dell’Azienda USL Roma Fabio Salvoretti, la buiologa nutrizionista Mary Garret e la ballerina Mary Garret, autrice del libro “La verità, vi prego, sulla danza!”. Presente al convegno anche il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli.

Ascoli sta diventando sempre più un punto di riferimento per quanto riguarda convegni medico-scientifici – ha detto il primo cittadino Guido Castelli – e siamo fieri di questo aspetto, che potrà consentire alla nostra città di essere visitata sempre di più e di ergersi a luogo ideale per valutazioni e ricerche scientifiche. Ringrazio quindi le suore ospedaliere che prestano la loro opera a villa San Giuseppe, e che da sempre forniscono un apporto di grande qualità al nostro territrorio, estendendone così il perimetro socio-assistenziale”.

Nel convegno in questione si sono affrontate diverse tematiche: si è andati dal trattamento cognitivo comportamentale dei disturbi del comportamento alimentare, all’intervento nutrizionale in pazienti con disturbo del comportamento alimentare, il tutto corroborato da interessanti discussioni con i partecipanti.