'La Dolce Età' contro solitudine e abbandono

'La Dolce Età' contro solitudine e abbandono

Le tre protagoniste di questo piccolo miracolo, hanno creduto fermamente in un progetto d'integrazione dell' anziano nella collettività, mantenendo il suo benessere e garantendo la permanenza al suo domicilio il più a lungo possibile

Tre ragazze e una promessa impossibile, portata avanti con coraggio, tenacia e un pizzico di caparbietà. Nasce così La Dolce Età, centro diurno per anziani autosufficienti, non autosufficienti e malati di Alzheimer che diventa operativo lunedì 16 novembre.


Le tre protagoniste di questo piccolo miracolo, hanno creduto fermamente in un progetto d'integrazione dell' anziano nella collettività, mantenendo il suo benessere e garantendo la permanenza al suo domicilio il più a lungo possibile, in modo da sconfiggere la solitudine, e da essere un sostegno concreto e operativo per le famiglie impegnate nelle incombenze della quotidianità e delle realtà lavorative.

 

E così, grazie alla fiducia del Vescovo Giovanni D' Ercole e dei Padri Deoniani che ospitano il Centro presso Casa Santa Maria di Spinetoli e al contributo del prestito d'onore della Regione Marche, che prende corpo e vita un progetto che sembrava utopistico!


Il centro diurno per anziani "La dolce età" creato dalla cooperativa sociale" Il Girasole" con sede in Spinetoli Casa S. Maria via Roccabrignola, offre servizio di trasporto, assistenza socio sanitaria ed infermieristica giornaliera, cura e igiene della persona. Inoltre organizza attività ricreative e di socializzazione, servizio mensa (colazione, pranzo, merenda). Info, visite al centro ed iscrizioni dal 16 novembre dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 - Tel. 3663873124.