Vaccinazioni: Da oggi fino a sabato la programmazione potrebbe subire variazioni, rese necessarie dalle assegnazioni del Commissario Covid

Vaccinazioni: Da oggi fino a sabato la programmazione potrebbe subire variazioni, rese necessarie dalle assegnazioni del Commissario Covid

Saltamartini: 'Da mercoledì potremmo spostare l’appuntamento di circa 5000 persone per la seconda dose'. Da sabato prossimo, si torna a 12.000 inoculazioni al giorno. 

I cittadini saranno avvisati singolarmente dell’eventuale cambio di date.

Ancona - La Regione Marche sta assicurando un grande sforzo nella gestione delle vaccinazioni per garantire la massima copertura vaccinale alla popolazione regionale nella fascia delle categorie prioritarie, tanto che si registra uno dei migliori dati per il pieno utilizzo del vaccino.


La programmazione in base alla diversa tipologia di utenti, si rende complessa a causa delle variazioni nelle assegnazioni da parte del Commissario Covid .


Tuttavia, grazie ad un anticipo nella forniture di vaccino precedentemente prevista per lunedì 3 maggio, è stato possibile mantenere l’attuale svolgimento delle somministrazioni e soddisfare le richieste prenotate, ma si è configurata una criticità sulla disponibilità di vaccino Pfizer in relazione alla gestione dei richiami nel corso di questa settimana. In particolare, per il giorno 5 maggio, (data in cui è prevista la consegna di una ulteriore fornitura).


Come è noto, la somministrazione della seconda dose deve essere effettuata in un range di date e in fase di vaccinazione viene indicato un appuntamento che però può subire modifiche proprio in ragione della indisponibilità di vaccini.


Si informano quindi i cittadini prenotati per il richiamo nei prossimi giorni della possibilità di uno slittamento della data rispetto a quella indicata nel foglio rilasciato al momento della vaccinazione e per questo verranno avvisati singolarmente sull’eventuale differimento.


“Tra oggi e domani( martedì )– spiega l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini – riusciamo a mantenere un riequilibro tra le varie aree vaste e tra prime e seconde dosi, solo riducendo le somministrazioni per le categorie protette e caregivers (prime dosi). Tuttavia da sabato è previsto il ritorno a 12.000 inoculazioni al giorno”