Trasporti, dal Ministero risorse per autobus "verdi"

Trasporti, dal Ministero risorse per autobus "verdi"

Il finanziamento si pone obiettivi di carattere ambientale. Alle Marche 4.543.751 euro

Il budget assegnato in Finanziaria al ministero dei Trasporti, alla voce "promozione e sviluppo del trasporto pubblico locale", ammonta a 113 milioni di euro per il 2008, a 130 milioni per il 2009 e a 110 milioni per il 2010.  Il finanziamento è diviso a metà fra metropolitane e autobus e si pone obiettivi di carattere ambientale.
Dispone infatti che Enti locali possano destinare tali risorse solo all'acquisto di autobus con emissioni conformi alle direttive Ue Euro4 e dotati di filtro anti-particolato, o alimentati a metano, Gpl, biocarburanti, o infine spinti da motore elettrico o ibrido. Entro 60 giorni ogni Ente locale dovrà predisporre un piano dettagliato di impiego dei fondi ministeriali.
Nei successivi 60 giorni il ministero recepirà il piano e firmerà le convenzioni in cui saranno definite modalità e tempi dell'erogazione delle risorse. L'attenzione alla qualità della mobilità urbana si traduce in concrete misure di sostegno al trasporto pubblico locale, secondo una visione che tenga insieme sviluppo economico, assetto del territorio e organizzazione dei trasporti, e che favorisca il riequilibrio modale degli spostamenti quotidiani in favore del trasporto collettivo attraverso il miglioramento della qualità e dell' ambiente. Nella stesura del decreto il ministero si è avvalso di una ricerca condotta dal Censis  sul pendolarismo, appena pubblicata, che ne disegna i valori quantitativi ma soprattutto qualitativi: non solo le caratteristiche fisiche del doppio viaggio quotidiano casa-lavoro, o scuola-lavoro e gli aspetti economici; ma anche bisogni e problemi, richieste e aspettative di 13 milioni di cittadini che ogni giorno si mettono in viaggio per andare al lavoro o a scuola e al solo spostamento dedicano una media di quasi un'ora e un quarto al giorno, pari a 33 giornate lavorative annue.
La ripartizione compiuta dal decreto per il  triennio 2008-2010 attribuisce regioni e province autonome un totale di 176.500.000 euro. All'Abruzzo vanno  4.236.547 euro, alla Basilicata, 2.496.650euro; alla Calabria, 6.055.123 euro. La Campania gode di un co-finanziamento pari a 15.820.122  euro, l'Emilia Romagna di 10.944.504 euro; il Friuli Venezia Giulia di 3.033.782 euro; il Lazio, di 14.834.077 euro. Alla Liguria vanno 6.437.472 euro; alla Lombardia 33.988.406 euro; alle Marche  4.543.751 euro; al Molise 975.749 euro. Il budget attribuito al Piemonte ammonta a 13.751.648 euro; quello della Provincia Autonoma di Bolzano a 1.231.042 euro; quello della Provincia Autonoma di Trento a 1.439.471. Alla Puglia vanno fondi per 11.812.714 euro; alla Sardegna per 5.678.103 euro; alla Sicilia va un ammontare di 14.058.991 euro; alla Toscana vanno 9.689.902 euro; all'Umbria 2.370.255 euro; alla Valle d'Aosta  326.348 euro; al Veneto, 12.775.344 euro.