Uccise a coltellate l'ex moglie, condannato a 30 anni

Uccise a coltellate l'ex moglie, condannato a 30 anni

I figli della coppia si erano costituiti parte civile contro il genitore

luglio scorso uccise a coltellate, per strada, la ex moglie Francesca Lorenzetti, dopo averla aspettata fuori dall'ufficio postale di cui lei era direttrice. L'uomo, che dopo il delitto era rimasto seduto su un muretto, in attesa di essere arrestato, era accusato di omicidio premeditato, aggravato dall'aver agito contro il coniuge. Si era sempre difeso dicendo di aver solo voluto spaventare l'ex compagna (con la quale aveva fra l'altro un contenzioso legato alla divisione del patrimonio) e di aver subito come in preda ad un black out mentale.
Il giudice Francesca Zagoreo lo ha condannato anche all'interdizione dai pubblici uffici e sospeso dall'esercizio della patria potestà per tutta la durata della pena. I figli della coppia, Lucia, 28 anni, Serena, 22, e Lorenzo, 21, si erano costituiti parte civile contro il genitore, assistiti dall'avv. Marina Magistrelli. "La condanna - ha commentato il legale - non allevierà il loro dolore, ma servirà a rendere la giustizia più giusta. Anche perché la sentenza di primo grado è arrivata appena cinque mesi dopo il delitto".