Tre patenti ritirate per guida in autostrada in stato di ebbrezza

Tre patenti ritirate per guida in autostrada in stato di ebbrezza

Gli uomini dell’Arma che  hanno effettuato le lolro attività al casello di Civitanova e nell’area di sosta della SS 77, “superstrada Val di Chienti” hanno bloccato il veicolo di un ragazzo che, in uscita dall’autostrada. Sottoposto a test antietilico è risultato positivo all’etilometro. 
Stessa sorte per una giovane studentessa fermata all’ingresso in area di sosta nei pressi dello svincolo per Montecosaro.
La gazzella del Radiomobile stava controllando quei giovani che, dopo la notte in discoteca, si fermavano a fare colazione in  area di servizio.
La donna, positiva all’etilometro con un tasso ben superiore allo 0,8 g/l, è stata anche segnalata alla magistratura.   Un altro giovane civitanovese è stato invece fermato in una via del centro a Civitanova, sempre di rientro da locali di divertimento del posto. In tutto tre patenti ritirate con altrettante denunce alla Procura per guida in stato di ebbrezza, oltre a circa duecento “soffi” effettuati nel precursore.

L’attenzione dei Carabinieri civitanovesi verso la sicurezza stradale viene amplificata nei fine settimana quando, per la presenza di numerosi luoghi di divertimento nei centri della costa maceratese, le strade sono spesso teatro di incidenti, inquadrati nel fenomeno delle “stragi del sabato sera”. Molta prevenzione da parte delle pattuglie che nelle ore serali perlustrano il territorio spesso con dispositivi a luce fissa blu accesi, in modo da indurre quei giovani che raggiungono i luoghi di divertimento, a pensare  che forse è meglio non bere.

Anche questa notte gli equipaggi del radiomobile hanno somministrato i precursori chimici distribuiti in occasione della campagna “bimbi in sicurezza” che proprio oggi si conclude.
La campagna, nell’ambito della collaborazione fra l’Arma dei Carabinieri e l’ANIA - Fondazione per la sicurezza stradale,  ha visto i Carabinieri della Compagnia di Civitanova impegnati sul tratto maceratese della statale 16 “Adriatica”, arteria notoriamente inserita in un elenco di strade ritenute “più pericolose” da un recente studio condotto da ACI ed ISTAT. Sull’adriatica, come sulla Jonica, la Pontebbana e la Padana inferiore sono stati svolti, da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, servizi mirati al controllo delle modalità di trasporto dei bambini e delle condizioni psicofisiche dei conducenti.
La distribuzione di oltre un migliaio di kit “etilotest monouso”  ha certamente sensibilizzato molti utenti della strada a non assumere alcool mentre si è alla guida, anche in concomitanza degli orari di afflusso e deflusso scolastico, per scongiurare il verificarsi di incidenti che vedano coinvolti le inermi fasce deboli.  
Dunque non solo prevenzione dinanzi alle discoteche, nelle ore notturne, ma anche dinanzi alle scuole e sulle vie di comunicazione per tutelare i bimbi e farli viaggiare “in sicurezza”.
E l’esame dei risultati della campagna che si conclude in queste ore, potrà offrire all’Arma dei Carabinieri nuovi spunti d’intervento per conseguire risultati preventivi sempre più efficaci.
 

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