Ad Urbino il presepe in ossa umane

Ad Urbino il presepe in ossa umane

In mostra all’interno del Convento di Santa Caterina

e reliquie di Santi. E’ l’originale e unico presepe in mostra all’interno del Convento di Santa Caterina ad Urbino fino al prossimo 6 gennaio 2009. Secondo una ricostruzione storica è stato voluto da un benefattore come atto di fede, certamente alquanto insolito. Il presepe, lungo più di un metro, largo sui 50 centimetri e alto altrettanto, è stato custodito fino ad oggi all’interno del Convento di clausura di Urbino, all’insaputa di molti.
Questa natività, originale  singolare, è soltanto una delle 200 in esposizione a Urbino per la rassegna, denominata “Le vie dei Presepi”, che vede protagonisti, negli angoli più suggestivi del centro storico, le tante Natività realizzate artigianalmente da diversi artisti con i più disparati materiali (pietra, cartapesta, stoffa, ceramica, sughero, ecc.). I Presepi, da quelli più rappresentativi provenienti dalle capitali indiscusse di quest’arte (la Sicilia e la Campania con in testa Napoli), danno vita ad un originale percorso espositivo nel cuore della cittadina.
L’itinerario de ‘Le vie dei Presepi’ parte dall’Oratorio di San Giuseppe, dove si trova il capolavoro in stucco a grandezza naturale che l’urbinate Federico Brandani ha realizzato verso la metà del ‘500, l’itinerario porta i curiosi nelle principali vie del centro storico, le tante chiese storiche, luoghi sacri e simbolo, edifici pubblici.
In questi luoghi si trovano presepi realizzati con materiali naturali, dal legno al bambù; le Natività Artistiche, realizzate da artisti provenienti da varie parti d’Italia, compresi i ceramisti di Urbino, di Umbertide e Faenza, il Gruppo ceramisti di Urbania e numerosi artisti della Provincia di Pesaro e Urbino. Le  opere sono in prevalenza scultoree ed eseguite in vari materiali compresi materiali di scarto e recupero.
Altre quattro esposizioni caratterizzeranno questa edizione 2008-2009: i famosi presepi napoletani provenienti da Gaeta; i presepi veneti realizzati nell’isola di Murano con il famoso vetro artigianale; il presepe futurista realizzato con materiali e tecniche innovative; i presepi in corallo e argento del Museo Pepoli di Trapani esposti in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni artistici ospitati a Palazzo Ducale. Casa Raffaello ospita la mostra d’arte ‘Filo racconta Natale’, con esposizione di opere e manufatti sul tema, eseguiti a mano da abili ricamatrici dell’Associazione “Il filo che conta” – Gruppo di Urbino e Fermo ed altre Associazioni nazionali con pubblicazione su riviste specializzate come Ricamo Italiano.
Una sezione è interamente dedicata all’alimentazione: presepi di pasta e sale, meringa e di cioccolato realizzati dai pasticceri di Urbino, di zucchero filato e altri ingredienti appetitosi. Inoltre, una meravigliosa collezione raccoglie presepi in miniatura a partire da quelli realizzati all’interno di una vongola o frutti di mare o guscio di noce. Tra i tanti, diversi e unici presepi spicca quello dell’800 in stile romano, di proprietà del Presidente Autorità Portuale Ancona, Giovanni Montanari di Fano, collezionista di Natività, nel quale è stato ricostruito fedelmente un quartiere della città di Roma, con statuine in movimento e luminarie. Ancora: presepi in legno intarsiato, presepi in cartapesta, presepi preziosi in argento e oro, tanti sono quelli artistici artigianali.
Non mancano le opere di tanti appassionati maestri locali: una serie di presepi costruiti completamente a mano. Oltre ad artisti noti nel campo, la creazione degli oltre 200 presepi è affidata anche a privati cittadini, scolaresche, associazioni, contrade ed enti di Urbino. Coinvolti nell’iniziativa anche gli istituti scolastici del territorio pesarese. In programma anche una serie di concerti di musica sacra, classica e tipica natalizia, previsti negli stessi luoghi dove sono allestiti i presepi. 
Nel weekend precedenti il Natale, (19 – 20 – 21 dicembre) saranno aperti i laboratori destinati al pubblico, per la realizzazione di addobbi natalizi (ricamo, macramé, découpage, ceramica, materiali di recupero) e laboratori con artigiani del vetro e specialisti nella creazione di statuine ed elementi decorativi del Presepe, che eseguiranno dal vivo i loro lavori. Per tutto il periodo di apertura della mostra, un mercatino di prodotti e di addobbi natalizi, allestito all’interno del cortile del Collegio Raffaello, permetterà l’acquisto delle piccole e grandi opere d’arte e di tanti arredi legati al Natale. “Le vie dei Presepi” sono visitabili dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, con ingresso gratuito.

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