Floriano Ippoliti, scultore e pittore, è nato ad Ancona nel 1954. Appartenente a quella generazione di artisti della transavanguardia, che, in chiusura del periodo caratterizzato dall’arte povera e dalla minimal art, fa ritorno alla pittura e al disegno figurativi.
Ippoliti è guidato dal leit motif degli artisti greci del V secolo a.C., dai maestri fiorentini e romani del XV secolo e dalla scultura capitolina del primo settecento, i quali presentano, nonostante l’evidente diversità temporale, un’unica tradizione di pensiero: la ricerca della bellezza come percorso di elevazione spirituale più che di analisi estetica. Bellezza e virtù sono quindi le componenti primarie nelle opere di Ippoliti.

Il sindaco Guido Castelli, presente all’incontro, sottolinea l’importanza di tale mostra per il territorio “Poiché – dice – rappresenta la possibilità di inquadrare la nostra città come una porta a sud in ambito culturale”.
Il professore Stefano Papetti illustra entusiasta le opere dell’artista riferendoci che al Forte Malatesta saranno esposte 80 opere tra dipinti e sculture. “Per quanto riguarda i dipinti – dice il professore – si tratterà di opere rinascimentali interpretate in chiave moderna. Le grandi sculture bronzee verranno esposte all’esterno del Forte, tra l’ingresso, il cortile e lungo il fossato. All’interno invece verranno collocate le più piccole opere scultoree sia in bronzo che in gesso. Sarà una mostra antologica”. La mostra, continua il professore, sarà un colloquio mistico tra le opere del maestro e il contesto architettonico del Forte. I lavori di Ippoliti infatti portano una nota di verità e bellezza in spazi dove hanno regnato a lungo la sofferenza e il rimpianto per la libertà perduta.
Conclude l’incontro lo stesso Ippoliti che si dice affascinato dalla città di Ascoli. “Ogni volta che torno in questa città – dice l’artista – mi manca il respiro per la bellezza che emana. È proprio questo stato d’animo che mi ha spinto a disegnare la città sospesa per il palio della quintana del 2011”.
La mostra è stata realizzata con la compartecipazione del comune di Serra de’ Conti in provincia di Ancona, dove la mostra verrà spostata dal 12 luglio al 2 settembre.

L’inaugurazione di “verità e bellezza” si terrà il 1 giugno alle ore 17.30 presso il Forte Malatesta di Ascoli Piceno. (www.ascolimusei.it/malatesta/)