'10 anni per cambiare il Paese, quando cominciamo?'

'10 anni per cambiare il Paese, quando cominciamo?'

Non possiamo adottare misure restrittive nei confronti delle aziende e della parte sana dell’Italia

L'appuntamento era aperto a tutti coloro che sentono di partecipare al progetto di pianeta sostenibile che il gruppo ha posto alla base della sua azione.
Una platea affollata ha interagito per oltre due ore con Vaciago sul tema “Eurozona e mancata crescita dell’Italia”, tra gli altri anche il Direttore Generale di UBI Banca Popolare di Ancona, Luciano Goffi. Molti gli argomenti affrontati, dalla stretta attualità nazionale agli scenari internazionali di lungo periodo, con un grande filo conduttore: la pressante richiesta di impegno per la crescita e lo sviluppo.
“Fondamentale la crescita, se vogliamo salvare il Paese – ha spiegato il professor Vaciago – occorre produrre reddito per ripagare il debito. Non possiamo adottare misure restrittive nei confronti delle aziende e della parte sana dell’Italia, servono politiche per lo sviluppo delle aziende. Ricordiamoci che la crisi non è mondiale, è una crisi europea e italiana. Chi opera all’estero riesce comunque a crescere, essere internazionali è una condizione di successo, le nostre aziende lo devono diventare per forza. Così come nonostante la crisi ci sono territori che crescono anche in Italia. Vedi il Trentino, che attua politiche per lo sviluppo e l’attrazione di aziende estere ed eccellenze mondiali”.

Per finire, un messaggio di speranza e di urgenza: “Nessun paese è condannato per sempre. L’Italia è stata ai vertici del mondo diverse volte nel corso della propria storia, dai romani al rinascimento. Anche quando eravamo poveri abbiamo sempre saputo riprenderci, prima o poi torneremo a crescere. L’importante è farlo ora: sappiamo cosa bisogna fare e che ci vorranno 10 anni per sistemare il paese, bisogna cominciare da ora. Soprattutto bisogna essere credibili, non si risolve in 6 mesi ciò che non si è fatto in 30 anni”.
Positivo il commento finale di Enrico Cappanera, Amministratore Delegato di Energy Resources: “Vaciago ci ha fornito moltissimi stimoli e indirizzi, una mattinata molto proficua per tutti i dipendenti e gli amici che sono intervenuti. Internazionalizzazione, professionalità, innovazione e credibilità sono tutti temi su cui lavoriamo da anni e su cui continueremo ad investire per garantire il nostro futuro”.









 

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