Ciip Spa, nuovo acquedotto pronto tra 5 anni con 20 milioni di euro

Ciip Spa, nuovo acquedotto pronto tra 5 anni con 20 milioni di euro

Alati: "Siamo tra le tre realtà nazionali finanziate dalla Bei per 50 milioni di euro grazie alla qualità della nostra struttura amministrativa e tecnica"

Ascoli -  I numeri sono sempre centrali nella nostra vita quotidiana. Con tutta probabilità moli di voi sapranno che il ritmo, le melodie della musica altro non sono che il trasferimento di ritmi numerici, di matematica.


Sulla base di questi presupposti è sorprendente allora come la musica possa coinvolgerci, suscitare in noi emozioni, trasporto, estasi. Ma i numeri possono anche tradursi in immagine quando prospettano elementi centrali di una realtà economica e sociale. Fotografia di uomini che lavorano, di famiglie che vivono grazie a questo lavoro, che creano economia indotta, che diventano architettura di una comunità.


Se invece di contro si pensa al tema che ha infuocato questa rovente state: la crisi della Grecia. Si può capire come i numeri possano tradursi in immagini di disagio, di rassegnazione, di rivolta. Nel Piceno e nel Fermano l'immagine e quindi la percezione suscitata dall'approvazione all'unanimità del bilancio dell’esercizio 2014 della Ciip Spa, che chiude con un risultato positivo di € 4.518.849, è quella di un ente che funziona, di un servizio pubblico che investe e produce servizi di qualità.

Questo risultato di successo è conforme alle previsioni di Piano Economico Finanziario approvate dall’AEEGSI a sostegno dell’attività di investimento prevista nel Piano d’Ambito 2014-2032.


Le prospettive del Cda guidato da Giacinto Alati parlano di un nuovo acquedotto del Pescara: lo avremo tra circa 5 anni per un investimento che si aggira intorno ai 20 milioni di euro.

«Nel frattempo – dice il presidente Alati – nessuno si è accorto che è stato risolto completamente il problema di Tallacano. Le nuove strutture di canalizzazione dei flussi, i loro collegamenti, sono stati realizzati senza interrompere la distribuzione idrica.


Un segno della grande qualità tecnica e amministrativa della Ciip. Sono stato sempre un assertore della gestione in house del servizio idrico e a difesa dell'acqua pubblica. Questa azienda sta dimostrando che il pubblico funziona e che si incarica anche di produrre welfare al suo interno non scaricando fuori personale che anagraficamente magari non può più fare certi lavori, ma che se fossero stati in una ditta privati con tutta probabilità sarebbero stati trattati come zavorra.


Da noi si sono trovate collocazioni adeguate. E se la Bei – sottolinea Alati - analizzando i nostri conti ha accettato di finanziarci per 50 milioni di euro. Evidentemente ha valutato la qualità della nostra struttura e di conseguenza dei nostri dirigenti (Orsini, Ianni, Celani). Ora attendiamo che la Cassa Depositi e Prestiti dia il via libera alle garanzie per usufruire del finanziamento Bei».



Un messaggio chiaro il presidente Alati lo manda alla Regione Marche perché approfondisca il tema e le aziende del servizio idrico regionale quando si ipotizza un gestore unico, quando si parla di consorzi di bonifica e accorpamento degli Ato.

Con balzelli che via via si appuntano sulla tariffa dell'acqua. Quelle del Fermano e del Piceno sono le più basse delle Marche.


Ogni territorio ha le sue peculiarità. Non bisogna disperdere le ricchezze e le eccellenze che ci sono.


Per la CIIP spa l’anno 2014 è stato un anno molto importante e positivo per l’azione condotta in coerenza con il mandato ricevuto dai sindaci in difesa dell’acqua pubblica.


Di ciò ne sono prova i seguenti punti di forza che fanno di CIIP spa un’Azienda pubblica solida tra le più importanti delle Province di Ascoli e Fermo ed anche a livello Regionale.


Ecco i numeri della fotografia Ciip Spa, un'immagine in evoluzione continua, scatti in sequenza.



Sono 5.955 i chilometri di rete di Acquedotto, 2.588 Km di rete fognaria e 397 impianti di depurazione (di cui 372 con <=2.000 AE) per la gestione dell’intero ciclo idrico integrato (captazione, adduzione, distribuzione, collettamento reflui e depurazione).

Gli investimenti per il Servizio Idrico Integrato nell’anno 2014 ammontano a oltre 18milioni di euro.

Gli investimenti realizzati durante il mandato del Presidente Alati (4.5 anni) ammontano a 85 milioni di euro a dimostrazione dell’accresciuta capacità della struttura di realizzare l’ambizioso Piano degli investimenti per l’infrastrutturazione del Servizi Idrico Integrato.


Da giugno 2003 a dicembre 2014 gli investimenti realizzati da CIIP spa ammontano a 139 milioni di euro.

C'è stata un'entrata in esercizio di opere per € 26.280.516 (quota ammortamento 2014 € 8.993.674);

un valore della produzione di 58 milioni che crea occupazione per circa 715 unità di cui 470 indirette e 245 dipendenti.


L’erogazione di 20.322.090,60 mc. a 177.000 utenze con una tariffa che, da fonte Utilitatis BlueBook2014, è più bassa delle tariffe medie del Centro Italia e del Nord Est. La valutazione Utilitatis ipotizza un consumo medio di utenza domestica di 150 mc/anno (CIIP € 253; Centro Italia € 262; Nord Est € 256).

La morosità a 24 mesi dalla emissione delle bollette (c.d. UNPAID RATIO 24 mesi ) è pari a 1,62% (valore massimo ammesso da AEEGSI per il Centro Italia è il 3%). Il buon risultato è dovuto alla costante attività di monitoraggio e recupero crediti svolta dalla Società.


L’indagine di Customer Satisfaction (soddisfazione della clientela) del 2014 ha confermato gli ottimi risultati raggiunti dalla CIIP spa nelle precedenti rilevazioni: il Customer Satisfaction Index – (CSI) che misura la performance di un’azienda è pari a 91,8 e risulta essere superiore ai valori di riferimento nazionali (88,8) e della medesima area territoriale (86,7).


Bonus Acqua con risorse extra tariffa: il CdA ha stabilito un bonus acqua per famiglie in condizioni economiche disagiate (ISEE € 7.500; bonus € 60 + € 20 per ogni membro oltre i primi 2). Bonus complessivo erogato nel 2014 €. 131.400 a 1.532 utenze domestiche residenti.



A livello Nazionale nel 2014 sono state solo 3 le società beneficiarie di fondi BEI (CAP di Milano, SMAT di Torino e CIIP spa).

Il finanziamento corporate a CIIP spa rappresenta il primo caso in Italia dio finanziamento BEI a realtà di medie dimensioni.


Ricordiamo inoltre, che l’acqua erogata da CIIP spa ai cittadini è acqua di qualità oligominerale, addotta dai Monti Sibillini e sottoposta a costanti controlli di potabilità - oltre quelli di legge - (circa 1.021 controlli l’anno per 13.143 parametri) ed è restituita all’ambiente nel rispetto delle normative ambientali in modo da contribuire al conseguimento delle 6 Bandiere Blu che caratterizzano l’intera costa dell’ATO n.5 Marche sud (1.560 controlli oltre quelli di legge).


CIIP spa è fortemente impegnata a conseguire il mandato dei Sindaci affinché il Servizio Idrico rimanga in mano pubblica garantendo, a costi contenuti, una qualità alta del servizio erogato ai cittadini.


Il Presidente ritiene che molto è stato fatto in questa direzione ma occorre mantenere alta la tensione della Società a realizzare le infrastrutture necessarie all’ottimizzazione del servizio, ora che si è al traguardo dell’ottenimento del finanziamento del Piano d’Ambito, e ridurre i costi di gestione mediante azioni mirate all’ottimizzazione dei consumi energetici, alla riduzione della produzione dei fanghi del ciclo della depurazione, all’incremento del telecontrollo degli impianti, all’ottimizzazione dell’organizzazione delle risorse umane. La Società intende confermare la propria attenzione al sociale rinnovando il proprio impegno a favore delle utenze economicamente disagiate mediante il Bonus Acqua. La Società sottolinea che l’iniziativa è finanziata con proprie risorse extra tariffarie per cui il bonus non grava sugli altri utenti.