La fatturazione elettronica aumenta la competitività delle imprese

La fatturazione elettronica aumenta la competitività delle imprese

La dimostrazione arriva da un seminario di Hub21 con le testimonianze portate da Atf Srl con le imprese che nel territorio utilizzano il suo software ARXIvar

 Ascoli - Quando Hub21, l’incubatore d’impresa che è poi l’embrione del Polo scientifico, tecnologico e culturale del progetto di riqualificazione dell’ex area Sgl Carbon, ci ha invitato a seguire un seminario sulla digitalizzazione dei documenti avevamo pensato al solito momento pubblicitario per un prodotto di una software house verso le aziende.

 

Quel seminario invece è stata una completa scoperta di un mondo che di per sé poteva apparire arido e che, invece, dalle testimonianze di diversi utilizzatori ci ha fatto scoprire uno dei modi che hanno le imprese per aumentare la propria competitività e nello stesso tempo il risparmio economico e di tempi di produzione.

 

Così la società Atf Srl con il suo “ARXivar” permette alle aziende di dematerializzare i propri documenti cartacei creando dei database rapidi e semplici da consultare, eliminando spazi fisici all’interno delle imprese. E su questo tema cruciale lavorano società multinazionali cme Ernst & Young. Roberto Ciardi, manager della multinazionale leader in revisione e organizzazione contabile, fiscalità, ha spiegato gli innegabili vantaggi che questo sistema produrrà in un futuro che di fatto è già presente.

 

Si può dire che la spinta a questa innovazione arriva dalla fatturazione elettronica richiesta per quelle società (dagli artigiani fino alle grandi spa) che hanno rapporti economici con Comuni, Province, Regioni e Stato nelle sue varie sfaccettature.

 

Da un’analisi dell’Osservatorio del Politecnico di Milano nei primi due mesi dalla partenza della fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione i documenti contabili sono 2 milioni. Sono circa 300 mila i fornitori per un volume di fatture elettroniche dell’ordine dei 7,7 milioni. Sono 22 mila gli enti in Italia e gli uffici destinatari di fatture elettroniche sono 53 mila.

 

Un sistema che coinvolge istituti di credito, sviluppatori di software, operatori postali, start up. C’è, di fatto, una nuova economia che avanza.

 

Stefano Alessi di Atf a quel seminario ha portato dei testimonial che hanno fatto percepire come anche nel nostro territorio la digitalizzazione dei documenti “costretta” dalla fatturazione verso la Pubblica Amministrazione abbia creato in realtà presupposti di innovazione sostanziale all’interno di ogni azienda che abbia percepito i vantaggi di questo upgrade culturale.

 

Un esempio è quello della Gran Sasso, azienda tessile che ha clienti in tutto il mondo. Luca Calcagnoli, responsabile amministrativo della società, ha illustrato come l’impresa sia arrivata a risparmiare migliaia di euro semplicemente proponendo ai loro corrieri di stampare direttamente le etichette di spedizione verso i propri clienti in casa invece che dagli uffici dei corrieri stessi.


Hanno così ottenuto il potenziamento dei servizio e-commerce dei propri prodotti perché hanno potuto garantire la consegna a casa del cliente in un solo giorno del capo d’abbigliamento scelto sul sito Gran Sasso.

Gli effetti immediati sono stati quelli di poter risparmiare sui costi di spedizione migliorando il processo di consegna del corriere, aumentare la propria immagine nei confronti del cliente, dotarsi così di un database con maggiori dettagli forniti con facilità dagli stessi clienti grati verso un fornitore che li avvantaggia con un servizio esclusivo.


Con il processo di dematerializzazione Gran Sasso ha contribuito a far personalizzare il software ARXivar per i suoi obiettivi. Un esempio è quello della acquisizione di tutti i documenti storici dalla fondazione dell’azienda ad oggi. Un potenziale inesauribile di utilizzo che va dalla spedizione di auguri per le festività alla soluzione di contenziosi di qualche dipendente per il calcolo della posizione contributiva presso l’Inps che non trovava i dati.

 

Il passo successivo della fatturazione elettronica, che è solo uno degli esempi che produce la dematerializzazione e l’archiviazione digitale dei documenti, è l’estensione all’intero mercato del lavoro della fatturazione elettronica nel prossimo futuro. Un passo che consentirà alle aziende di avere indubbi vantaggi anche sul piano del rapporto con il fisco.

 

Già solo sul piano delle verifiche dell’Agenzia delle Entrate presso le imprese, per quelle aziende che fattureranno elettronicamente la verifica non avverrà all’interno dell’azienda, con il risparmio di tutti i tempi morti che ispezioni del genere comportano, ma avverranno telematicamente.