Hub21, 'Ecosistemi dell'innovazione: ruolo dei player digitali'

Hub21, 'Ecosistemi dell'innovazione: ruolo dei player digitali'

11 luglio alle ore 16 presso la Sala dei Savi al Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno

Hub21, il Polo scientifico, tecnologico e culturale del progetto Ascoli21, che sta riqualificando l'ex area Sgl Carbon, ha organizzato per l'11 luglio alle ore 16, presso la Sala dei Savi al Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno, un evento pubblico per mettere a fuoco il ruolo che i player digitali hanno nei processi di trasformazione dei territori in ecosistemi dell'innovazione.


Ad aprire il convegno sarà Battista Faraotti, presidente di Hub21.


Il panel di relatori è di altissimo livello: la tavola rotonda vedrà coinvolti Luca Scali (Ad di Hub21), Luca De Biase (Sole 24 Ore e fondatore di Nòva24), Gianni Massa (vice presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri).



Nei focus tematici interverranno invece Enrico Bracalente (Ad di Bag Spa con il brand NeroGiardini) e Layla Pavone (Delegato all'Industry innovation di Digital Magics) con i quali si parlerà rispettivamente di internazionalizzazione e di open innovation.


Sarà una preziosa occasione per discutere delle nuove tendenze, raccogliere best practice, condividere la strada fatta e soprattutto definire insieme quella ancora da percorrere.


Sarà l'occasione per fare il punto sui risultati raggiunti e quelli attesi, per i quali il Polo tecnologico piceno sta lavorando con grande dinamismo: l'ultima sinergia in ordine di tempo con l'Università di Macerata lo dimostra.





Inaugurazione dell'incubatore 'Creahub'



Il 5 luglio è stato inaugurato CreaHub, l’incubatore di idee imprenditoriali creato dall’Università di Macerata, in collaborazione con Hub21, i tre spin-off accademici –PlayMarche, International Route e AdvisEu Studio Project – ed Eurocentro, società specializzata nella progettazione europea.


«L’inaugurazione di oggi – ha dichiarato Luca Scali – rappresenta la nascita di un punto di riferimento materiale, economico e culturale per le start up e per le nuove iniziative imprenditoriali.


Le start up digitali italiane stanno cominciando ad attirare investimenti che, al netto di un tasso di insuccesso ancora troppo alto, premiano la nostra creatività: non è il caso di fermarsi ma di accelerare e CreaHub diventa un nodo attorno al quale tessere relazioni, all’interno del quale far crescere idee che avranno un impatto decisivo sul territorio».