HP Composites: La carica dei 106, in controtendenza al trend nazionale, dopo la pausa estiva stabilizzati altri 44 dipendenti

HP Composites: La carica dei 106, in controtendenza al trend nazionale, dopo la pausa estiva stabilizzati altri 44 dipendenti

Le proiezioni di mercato prevedono un aumento esponenziale dell’utilizzo della fibra di carbonio soprattutto nel settore Automotive entro il 2021, con un tasso di crescita annuale del 10%, e HP Composites non è uno spettatore passivo. 

Ascoli - La congiuntura economica che non brilla e l'incertezza nell'applicazione delle nuove e più stringenti regole sui rapporti di impiego, temporanei e stabili, introdotte con il decreto dignità, frenano il mercato del lavoro.

A luglio, per il secondo mese consecutivo l’Istat registra un calo del numero degli occupati, -28mila unità (a giugno, -41mila) Gli impieghi a termine rallentano sensibilmente la crescita, + 8mila occupati temporanei a luglio, dopo i +16mila di giugno (praticamente, si dimezza l'aumento)*

La HP Composites segue una rotta in controtendenza rispetto a quella nazionale: al rientro dalla pausa estiva 44 dipendenti hanno visto la modifica dei termini del proprio contratto di lavoro.

Dall’inizio del 2018 l’azienda ascolana ha già stabilizzato 85 persone contribuendo attivamente all’aumento del tasso occupazionale della provincia: dal 2015 ad oggi sono state assunte a tempo indeterminato circa 235 persone.

Il valore aggiunto della HP Composites è proprio il suo personale che, forte di un bagaglio di conoscenze tecniche e di grande capacità lavorativa, ha permesso all’azienda di raggiungere traguardi importati, diventando così leader a livello europeo nella lavorazione e produzione di componenti in materiale composito avanzato (carbonio) per il settore Automotive e Motorsport.

Un punto di arrivo importante per l’azienda e un contributo rilevante per l’economia della regione che sta muovendo piccoli passi verso la crescita con ritmo modesto rispetto alle altre regioni italiane.

Le proiezioni di mercato prevedono un aumento esponenziale dell’utilizzo della fibra di carbonio soprattutto nel settore Automotive entro il 2021, con un tasso di crescita annuale del 10%, e HP Composites non è uno spettatore passivo. L’azienda ascolana ha tutte le carte in regola per affrontare l’aumento della domanda e la costruzione del terzo impianto produttivo ne è la riprova: lo stabilimento di circa 4000 mq è entrato ufficialmente in funzione la scorsa primavera proprio per soddisfare le esigenze di un mercato che si muove in fretta.

14.000 sono i Mq dove tutti i giorni questo materiale viene lavorato per dare vita a componenti con alte prestazioni e di ottima qualità, scelti dalle più famose case automobilistiche italiane e internazionali.

L’espansione territoriale va di pari passo con quella del fatturato: il 2017 si è chiuso con un risultato che supera di gran lunga quelli conseguiti in passato e il primo semestre del 2018 non ha deluso le aspettative.

Ogni tipo di investimento, strategia e in questo caso specifico le assunzioni, è ponderato fin nei minimi dettagli”, spiega il DG Ing. Abramo Levato, “cerchiamo di trasmettere ai nostri dipendenti il senso di appartenenza verso un azienda che segue una direzione diversa rispetto ai trend del momento”.