Un nanosensore che individua i tumori

Un nanosensore che individua i tumori

Il nanosensore è molto sensibile e riesce a individuare singole molecole in soluzioni molto diluite

Gli scienziati dell'Istituto Italiano di Tecnologia e quelli del Laboratorio BIONEM dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, studiando le strutture che consentono agli animali di riconoscere gli odori e i gusti, hanno realizzato un sensore in grado di individuare anche solo poche cellule tumorali.
Il sensore ha una superficie super-idrofobica ricoperta da nanocolonne di silicio, che isolano le gocce della soluzione da esaminare con la superficie stessa del dispositivo; tra le colonne sono presenti delle 'nanopunte plasmoniche' che rendono il fascio di luce laser molto sottile.
Il nanosensore è altamente sensibile e riesce a individuare singole molecole in soluzioni molto diluite, come spiega il direttore dell'IIT Enzo Di Fabrizio: infatti, è capace di evidenziare una decina di molecole in un millesimo di centimetro cubico di una data sostanza.

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