L'Ascoli tiene botta: col Palermo un buon pareggio

L'Ascoli tiene botta: col Palermo un buon pareggio

Ascoli e Palermo non si fanno male: al Del Duca finisce 0-0. Pochissime le azioni degne di nota; l’Ascoli guadagna un punto contro una delle pretendenti per la vittoria finale e non può che essere soddisfatto.

Ascoli - Parte forte l’Ascoli con Varela che si invola in piena area di rigore. Il giocatore uruguaiano cade ma l’arbitro indica di proseguire. Buzzegoli al 2′ offre un passaggio d’oro a Favilli, ma l’azione termina sul nascere.  All’11 ancora Ascoli in avanti con Mogos, il suo passaggio per Varela non va a buon fine. Le due squadre provano a tener palla; al 19’ la palla arriva pericolosamente in area bianconera, ma Dawidowicz non riesce ad appoggiare in rete. Al 21’ cross di Baldini per la testa di Favilli, il numero 30 però colpisce non benissimo. Al 26′ Bianchi s'infortuna e lascia il campo per Addae. 

Primo tiro tiro del Palermo al 28’ con La Gumina, la sua conclusione finisce altissima sopra la porta di Lanni. Murawski viene ammonito ed è il primo a fine sul tabellino dei “cattivi”. Addae ci prova di testa su calcio d’angolo di Mignanelli, palla di pochissimo alta. Conclusione pericolosissima di Rispoli al 34′, la palla sfiora il palo. Favilli cerca l’appuntamento con il gol al 39′, Posavec lo anticipa in uscita. La ripresa inizia senza sostituzioni. Al 50′ Rispoli viene ipnotizzato da Lanni in una gigante occasione per i siciliani. Poi succede ben poco, con le due squadre intente più al possesso palla che alle verticalizzazioni sugli attaccanti. Il Palermo butta in campo anche Trajkovski e Coronado per dare spinta all’attacco; nelle file bianconere Varela entra al posto di  De Feo. Buzzegoli al 75′ ci prova dalla distanza, ma la conclusione è di poco alta. Risponde Cionek dalla distanza ma senza successo: palla fuori.

L’ultimo cambio bianconero vede Rosseti rilevare Favilli. All’89 è ancora Cionek a provarci da lontano con la sfera che va soltanto di poco alta sulla traversa. Dopo 3' di recupero Pinzani emette il triplice fischio. L'ex Peppe Bellusci,emozionato, saluta e ringrazia il pubblico che gli dedica una tanding ovation d'altri tempi. L'Ascoli sale a 7 punti, prossimo impegno sabato prossimo alle 18 a Salerno.

Mister Fiorin ha commentato così il pareggio contro i siciliani: "Il nostro obiettivo era dare continuità al risultato di Cesena e ci siamo riusciti, quindi siamo soddisfatti. Eravamo fiduciosi prima e lo siamo anche ora, abbiamo un gruppo che può avere solo prospettiva. I ragazzi in partita hanno reso  alla perfezione quello che avevamo preparato in settimana; abbiamo affrontato una squadra molto forte dimostrando di giocarcela alla pari, soffrendo, come loro. Nelle ultime tre partite abbiamo incassato un solo gol e a tempo scaduto, quindi rileviamo il continuo processo di crescita. Siamo reduci da un tour de force in cui abbiamo affrontato squadre importanti  impiegando spesso gli stessi interpreti e per questo oggi avevamo previsto anche una flessione fisica fisiologica. Bianchi? Da valutare, si sottoporrà ad accertamenti, speriamo non sia nulla di grave. Favilli? Deve essere soddisfatto per la sua prestazione; gli addetti ai lavori gli stanno riconoscendo la capacità di fare bene le due fasi, difensiva e offensiva".

TABELLINO

ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Mignanelli, Padella, Gigliotti; Bianchi (26’Addae), Carpani, Buzzegoli; Lores Varela (72′ De Feo), Baldini, Favilli (86′ Rosseti). Allenatore: Fiorin

PALERMO (3-5-2): Posavec;  Cionek,Struna, Bellusci;  Rispoli,  Murawski,  Dawidowicz,  Chochev, Morganella ;  Embalo (70′ Coronado); La Gumina (70’Trajkovski). Allenatore: Tedino

Arbitro: Pinzani di Empoli

Ammoniti: Addae (A), Morganella, Murawski (P)