'Aspettando gli zanni. Carnevale storico di Pozza e Umito'

'Aspettando gli zanni. Carnevale storico di Pozza e Umito'

Terzo appuntamento con l'edizione inverno-primavera del Festival dell'Appennino 2019. Il Carnevale di Pozza e Umito è per longevità secondo solo a quello di Fano e rappresenta un’arcaica reminiscenza di riti agrari che affondano le proprie radici in epoca augustea e sono legati alla fertilità della Terra.


Ascoli - Nuovo appuntamento con il Festival dell'Appennino che per l'edizione inverno-primavera 2019 propone un bellissimo gemellaggio con il Carnevale Storico di Pozza e Umito, frazioni del Comune di Acquasanta Terme (AP).

“Aspettando gli Zanni” si svolgerà sabato 23 febbraio 2019 ad Umito con un interessante incontro con l'Associazione Carnevale di Pozza e Umito ed un concerto di musica popolare per attendere l'arrivo del carnevale.

L'appuntamento è per le ore 21:00 presso l'agriturismo Laga Nord di Umito dove sarà possibile anche prenotare la cena (0736-804888). Dopo l'introduzione al carnevale storico, seguirà il concerto del gruppo musicale La Macina.


Il Carnevale di Pozza e Umito è per longevità secondo solo a quello di Fano e rappresenta un’arcaica reminiscenza di riti agrari che affondano le proprie radici in epoca augustea e sono legati alla fertilità della Terra. In corteo, gli abitanti delle frazioni indossano le maschere di personaggi fissi quali i suonatori di organetto, la coppia di sposi, la coppia diavolo-guardia ed il famoso gruppo di “Zanne” e vagano per le vie dei paesini. “Lu Zanne” è un coloratissimo abito di origini longobarde, importato dai maestri scalpellini lombardi che, nel Cinquecento, giunsero in questa zona per eseguire lavori di riquadratura in pietra e marmo.


Il corteo si muove con grida e festeggiamenti per le vie dei due abitati muovendosi da Umito a Pozza, fermandosi di casa in casa su invito dei proprietari a favorire al banchetto allestito sulla strada, dove vengono serviti i tipici ravioli dolci di castagne e le castagnole fritte insieme al vino cotto, rigorosamente prodotti in casa. Il tutto è rallegrato dalle musiche del saltarello, fino a raggiungere il punto finale del corteo in cui si dà luogo al tradizionale balletto.


Sabato prossimo l'attesa del Carnevale Storico sarà allietata, alle 21:30, dal concerto de La Macina. Attivi da oltre quarant'anni nel panorama musicale di canti e tradizioni popolari, il Gruppo di Ricerca e Canto Popolare La Macina è il più autorevole portavoce del ricchissimo patrimonio della tradizione e della cultura orale marchigiana. Negli anni ha pubblicato sedici LP ed un volute di Cultura Popolare Marchigiana, la più ampia ed organica raccolta di canti e tradizioni popolari marchigiani. Attingendo alle radici più profonde dalla tradizione e dai riti della civiltà contadina, La Macina porta in scena un concerto coinvolgente ed emozionante.


Il Festival dell'Appennino è organizzato dall'associazione culturale Appennino Up ed è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Mibact e della Regione Marche.

Fondamentale nella riuscita del Festival è il sostegno dei Comuni, delle Pro Loco e delle comunità locali che accolgono e supportano le iniziative proposte.


Il Festival dell'Appennino, nato nel 2011 quale iniziativa della Provincia di Ascoli Piceno per contribuire al sostegno e alla riscoperta del territorio montano piceno, è diventato un appuntamento imperdibile per molti turisti ed anche per i cittadini del territorio piceno che sono invitati a scoprire luoghi e zone montane spesso sottovalutate.