Commemorazione dell'alpino ascolano Ivan Simonetti morto a soli 29 anni

Commemorazione dell'alpino ascolano Ivan Simonetti morto a soli 29 anni

 Nato ad Ascoli Piceno il 2 giugno 1973, militare di leva a Pordenone, Ivan Simonetti vinse immediatamente i concorsi da Caporalmaggiore e Sergente.

Ascoli - Gli Alpini nel segno della memoria. Con una cerimonia sobria, quanto toccante, il Gruppo Alpini di Ascoli Piceno ha voluto onorare la memoria del Sergente Ivan Simonetti, concittadino tragicamente scomparso a soli 29 anni, una ventina di anni or sono.


Ivan Simonetti


Giovane Alpino di stanza al nono Reggimento Alpini l'Aquila (Caserma Rossi) dalle spiccate qualità morali, come emerso da aneddoti riferiti al suo trascorso nelle missioni all'estero (Kosovo, Bosnia, Albania), raccontati dalla splendida ed ospitale famiglia che ha particolarmente apprezzato il gesto delle Penne nere ascolane. Un piccolo gesto di conforto e di vicinanza per la incommensurabile perdita del proprio caro figlio.


La partecipazione del sindaco Marco Fioravanti ha reso il giusto rilievo alla cerimonia che si è svolta presso la piazza cittadina a lui intitolata. Nato ad Ascoli Piceno il 2 giugno 1973, militare di leva a Pordenone, Ivan Simonetti vinse immediatamente i concorsi da Caporalmaggiore e Sergente. Dopo l’addestramento in Val d’Aosta venne scelto come alpino e assegnato alla Caserma “Rossi” dell’Aquila, nono Reggimento e iniziò una serie di missioni e corsi di addestramento dall’anno 1998 fino all’anno 2001, ottenendone attestati e diplomi che sono conservati agli atti.


Alla caserma dell’Aquila, alla sua morte, avvenuta il 2 febbraio 2002, per un incidente stradale gli hanno dedicato un monumento che simboleggia il Gran Sasso con targa commemorativa che recita: “In ricordo del Sergente Ivan Simonetti”. Ad Ascoli, in fondo a via delle Genziane a Monticelli invece, il 22 settembre 2012 ad Ivan è stata intitolata la piazza.